Nexus in Mozambico
Il laboratorio teatrale a Morrumbala
Il laboratorio di Teatro dell’oppresso, coordinato da Marta Ilardo e Federica Viti dell’associazione bolognese Krila che dopo aver visitato e partecipato alle rappresentazioni teatrali dei gruppi di Namacurra, Nicoadala, Mopeia e Morrumbala si sono fermate in quest’ultima località per condurre il laboratorio con i partecipanti di questi 4 distretti. L’attività fa parte del progetto “AlfabetizzAzione” (Percorsi di educazione e incremento delle opportunità di reddito per le donne e i giovani della Zambézia)promosso da Nexus ER assieme ad Arcs, Mani Tese e Iscos ER e cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna.
Dopo la ricerca di una modalità più vicina alla popolazione dei distretti coinvolti, si è riscontrato nel teatro uno strumento ideale che coinvolge i giovani nella fase di realizzazione e tutta la comunità nell’esposizione. Si continua in questo modo a rafforzare il teatro come strumento di sensibilizzazione comunitaria su varie tematiche coinvolte dal progetto con una particolare attenzione al rafforzamento del ruolo della donna nella società rurale e alla sua educazione. Si continua con questo laboratorio la relazione di scambio e confronto nata attraverso precedenti visite in Italia di alcuni membri dei gruppi teatrali dei quattro distretti della Zambézia coinvolti nel progetto. Il laboratorio sviluppa un lavoro approfondito sulle tecniche di teatro dell’oppresso, attraverso le quali è possibile interrogarsi, riflettere e promuovere il dibattito, fra e con il pubblico degli spettacoli. Le performance teatrali elaborate durante il corso di formazione saranno promosse e presentate alle associazioni e comunità dei 4 distretti partendo dai primi che sono stati presentati nei mercati di Morrumbala domenica 15 marzo, alla fine del laboratorio. La presenza delle rappresentanti di Krila permetterà il passaggio reciproco di conoscenze su tecniche teatrali nuove e differenti per ciascun partner e favorirà il confronto fra i diversi contesti di vita.