Raccontare lo sfruttamento del lavoro, ascoltando e comprendendo, in funzione di una cittadinanza globale e attiva.
Voci Migranti è un progetto che vuole contribuire alla creazione di una coscienza sociale sul tema dell’uguaglianza del diritto di accesso al lavoro dei migranti al fine di ridurre la loro emarginazione
sociale.
Si prefigge d’innescare un rinnovamento sia nella coscienza sociale dell’opinione pubblica che nella percezione da parte delle istituzioni.
OBIETTIVI SPECIFICI:
- Favorire una corretta e aggiornata informazione sul tema dello sfruttamento lavorativo e del caporalato, con il coinvolgimento diretto di migranti vittime di sfruttamento;
- Contrastare il discorso d’odio che si concentra sul migrante come elemento negativo per il mercato di lavoro, stimolando l’opinione pubblica sulla correlazione tra marginalizzazione sociale e sfruttamento lavorativo e promuovendo percorsi di coesione sociale;
- Promuovere lo strumento artistico come mezzo utile alla denuncia di pratiche di marginalizzazione e al favoreggiamento di percorsi di coesione sociale.
Rete di Partenariato:
Movimento Africa ’70 (Capofila),
Nexus Solidarietà Internazionale Emilia Romagna,
Oxfam Italia Intercultura,
Associazione Diritti A Sud,
Terra! Onlus,
Circolo Arci Blob,
Altra Economia soc. Cop.,
Centro di Ricerca Coordinato “Escapes,
Laboratorio di studi critici sulle migrazioni forzate” Unimi,
Federazione Lavoratori Agroindustria Emilia Romagna,
Scuola Holden, Comune di Ferrara,
Comune di Castiglion Fibocchi,
Comune di San Casciano in Val di Pesa,
Unione dei Comuni Circondario dell’Empolese Valdelsa,
Alleanza 3.0 Coop.
Con il contributo di AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo).
Scarica il dossier Altreconomia “Le debolezze della carne. Gli attori della filiera e i diritti in gioco”
InsertoAltreconomia_Le debolezze della carne_VociMigranti_AE2019-1