Arriveranno in Italia a fine maggio 3 mozambicani dalla regione della Zambèzia.
Sono ragazzi di diversi gruppi di teatro dell’oppresso che hanno collaborato all’interno del progetto di Nexus in Mozambico durante lo scorso anno attraverso la realizzazione di spettacoli teatrali in aree rurali della Regione della Zambézia per promuovere i diritti delle donne, affrontare e contrastare il tema della violenza domestica verso le donne e sensibilizzare sulla prevenzione dell’HIV.
Il progetto, in partenariato con ARCS, Iscos Er, Mani Tese, è co-finanziato dalla Regione Emilia Romagna che da anni sostiene le attività in Mozambico delle associazioni del consorzio Zambezia.
I mozambicani incontreranno il gruppo di TdO Krila e con loro realizzeranno uno spettacolo teatrale itinerante nella Regione per una settimana. Inoltre la presenza degli amici mozambicani sarà occasione per organizzare eventi pubblici di promozione del progetto in particolare in Emilia Romagna, ma ci sarà anche una tappa romana.
In Mozambico il progetto ha l’obiettivo di rafforzare gruppi di giovani e donne sull’empowerment economico, attraverso attività di risparmio e credito rotativo e di piccole azioni generatrici di reddito. Il tutto con un approccio comunicativo che parte dal basso, che utilizza il teatro comunitario come strumento di partecipazione ed espressione per le persone delle diverse comunità coinvolte nella Regione della Zambézia (Distretti di Mopeia, Morrumbala, Namacurra, Nicoadala e Quelimane).