Comunicato dell’Area politiche Europee e Internazionali della CGIL
La CGIL esprime la sua solidarietà con il popolo, con le istituzioni, con il sindacato della Tunisia, e con
i familiari delle vittime del vile attentato terroristico avvenuto oggi a Tunisi.
La Tunisia democratica che ha dimostrato al mondo intero di saper gestire, in modo pacifico e
nonviolento, la transizione dalla dittatura alla democrazia. La Tunisia che ha accolto migliaia e migliaia
di profughi dalla Libia, senza far distinzione di appartenenza politica, di nazionalità e di religione.
Questa Tunisia è oggi sotto attacco da chi, invece, conosce solamente la logica della violenza e del
terrore.
Ma oggi, più che mai, la Tunisia democratica non è sola. L’attacco alle libertà ed ai diritti, è un attacco ai
fondamenti del vivere insieme, in pace ed in sicurezza per tutti noi, che va condannato ed isolato con
fermezza.
La CGIL di fronte a questo ennesimo attentato, rinnova l’appello alle nostre istituzioni ed all’Europa,
affinché la comunità internazionale, nel quadro delle Nazioni Unite e del diritto internazionale, attivi
con urgenza un’azione di portata regionale per isolare l’azione dell’ISIS e degli altri gruppi terroristici
collegati, mettendo così in sicurezza la popolazione civile ed avviando un concreto processo di
pacificazione e di giustizia per l’intera regione medio-orientale.
Roma, 18 marzo 2015